Secondo un recente rapporto di Berg Insight, il numero globale di punti di raccolta dei rifiuti integrati con la tecnologia dei sensori intelligenti arriverà a 657.000 nel 2020. I sensori per rifiuti offrono un mezzo efficiente per monitorare e ottimizzare la raccolta dei rifiuti, consentendo un'allocazione più efficace delle risorse nella gestione dei rifiuti. La loro diffusa adozione riflette la tendenza globale a creare pratiche più sostenibili ed ecocompatibili in vari settori, allineandosi con la più ampia spinta alla conservazione dell'ambiente e alle iniziative di città intelligenti.
Secondo questa ricerca, l'Europa possiede oltre la metà della base installata totale, dominata principalmente da regioni come il Benelux, la Francia, il Regno Unito, la Spagna e i Paesi nordici. Nel 2020, la base installata nel mercato nordamericano ha raggiunto le 209.000 unità, mentre il mercato del resto del mondo, esclusa la Cina, dovrebbe registrare un tasso di crescita significativo del 36,5%, proiettando un totale di oltre mezzo milione di sensori installati entro il 2025.
Con oltre il 8% dei nostri clienti appartenenti al settore delle infrastrutture e il 7% a quello delle città intelligenti, 1NCE testimonia la grande rilevanza dell'IoT per la gestione dei rifiuti e può prevedere una rapida crescita negli anni successivi.