Inizialmente, Centri si affidava a un altro provider di connettività IoT per consentire ai suoi monitor di serbatoio di trasmettere dati in tempo reale. Tuttavia, i costi elevati di abbonamento per SIM mensile risultavano inefficienti, soprattutto considerando il basso consumo di dati richiesto dai dispositivi. Le modalità di connettività tradizionali, come Wi-Fi e Bluetooth, introducevano complicazioni nella configurazione, come problemi di pairing e la necessità di inserire password Wi-Fi, creando ostacoli a un'operatività fluida che Centri voleva superare.
Inoltre, il consumo di energia è una sfida comune per i dispositivi IoT, in particolare quelli installati in aree remote come i serbatoi di stoccaggio. Molti sistemi di monitoraggio dipendono da batterie che richiedono frequenti sostituzioni, aumentando complessità e costi operativi. Grazie a una soluzione innovativa, abbinata al pacchetto di connettività IoT a basso consumo di 1NCE, i monitor solari di Centri raggiungono un equilibrio ottimale tra consumo e generazione di energia, eliminando la necessità di sostituire le batterie per tutto il ciclo di vita del prodotto, stimato in 10 anni. Questo design energeticamente efficiente rappresenta un importante vantaggio competitivo nel settore del monitoraggio dei serbatoi di carburante.