Gli studi dimostrano costantemente che una cattiva qualità dell'aria, in particolare livelli elevati di CO₂ superiori a 1.000 ppm, influisce negativamente sulle funzioni cognitive e sul processo decisionale. Al contrario, una ventilazione e un controllo della temperatura ottimizzati hanno dimostrato di migliorare il rendimento degli studenti fino al 10% e di ridurre la diffusione di malattie trasmesse dall'aria. Per ottenere questi vantaggi è necessario un monitoraggio affidabile e in tempo reale di parametri ambientali chiave come CO₂, temperatura, umidità e livelli di rumore, che consenta di effettuare regolazioni proattive per creare spazi più sani e produttivi.
Utilizzando sensori e moduli wireless, questi sistemi devono garantire una trasmissione affidabile dei dati alle piattaforme cloud. A questo punto, devono affrontare ostacoli legati all'efficienza energetica, alla potenza del segnale e alla sicurezza dei dati. Anche la scalabilità rappresenta una sfida, poiché la gestione di numerosi dispositivi connessi in varie sedi richiede soluzioni di connettività robuste.