Software di gestione flotte: fate crescere i vostri prodotti con 1NCE OS
Immaginate di gestire una flotta di potenti pale gommate, ognuna delle quali rappresenta un elemento critico dell'azienda. Ma invece di avere il pieno controllo, ci sono continue incertezze. Queste macchine vengono utilizzate in modo efficiente? Una di esse si romperà inaspettatamente, interrompendo l'intera tempistica di un progetto? Le attrezzature vengono utilizzate correttamente nei cantieri autorizzati? Queste sfide possono sconvolgere i programmi e incidere sui profitti. Come disse Peter Drucker, “non si può gestire ciò che non si misura”. In questo blog, esamineremo un esempio pratico di come 1NCE OS può affrontare queste sfide. Dalla riduzione dei tempi di inattività e dell'uso non autorizzato al miglioramento dell'efficienza e della sicurezza dei dati, dimostreremo come il software IoT per la gestione delle flotte possa fare davvero la differenza. Immergiamoci!
Come il software di gestione della flotta risolve le sfide più importanti
Immaginate il seguente scenario: un camion per consegne critiche si rompe a metà del percorso a causa di un mancato avviso di manutenzione. Questa singola svista innesca un effetto domino: consegne mancate, clienti frustrati e un conto di riparazione inaspettato. I tempi di inattività non pianificati possono costare alle flotte tra i 400 e i 600 euro al giorno per veicolo, trasformando quelle che potrebbero sembrare piccole inefficienze in significativi contraccolpi finanziari.
Consideriamo ora un'altra sfida: un veicolo attraversa il confine designato a tarda notte. Questo tipo di utilizzo non autorizzato non solo comporta uno spreco di carburante, ma espone l'azienda a rischi di responsabilità. Senza strumenti come il geofencing, questi incidenti spesso passano inosservati, finché il danno non è fatto. Secondo alcuni studi, fino al 5% dei veicoli della flotta viene utilizzato in modo improprio ogni anno, creando costi nascosti che gravano sui bilanci operativi.
Ingrandendo il discorso, questi problemi sono solo la punta dell'iceberg. Un recente rapporto ha rilevato che il 30% dei veicoli della flotta è sottoutilizzato, impegnando risorse preziose e gonfiando i costi fissi come l'assicurazione e l'ammortamento. Allo stesso tempo, i dispositivi IoT presenti nella flotta generano enormi quantità di dati, sovraccaricando i sistemi di backend e aumentando il consumo energetico. Senza tecnologie come 1NCE Energy Saver, che comprime e trasmette i dati in modo efficiente, i costi energetici possono aumentare fino al 40%, soprattutto quando si gestiscono carichi di lavoro maggiori.
Per affrontare queste sfide, la connettività cloud sicura e affidabile è diventata indispensabile. I sistemi di gestione delle flotte basati sul cloud consentono una perfetta integrazione dei dati provenienti dai dispositivi IoT, supportando il tracciamento in tempo reale, la manutenzione predittiva e il controllo remoto. Abbinati all'autenticazione dei dispositivi, questi sistemi garantiscono che solo i dispositivi autorizzati accedano alle infrastrutture critiche, proteggendo i dispositivi segnalati dalle minacce alla cybersecurity.
Panoramica dell'architettura di gestione della flotta
Per superare le sfide critiche e consentire il tracciamento in tempo reale, la manutenzione predittiva, la sicurezza e l'efficienza energetica, la gestione della flotta

Nel suo nucleo, l'architettura collega tre livelli:
Dispositivi: Dotati di sensori IoT e dell'SDK 1NCE, acquisiscono e trasmettono dati operativi critici, garantendo al contempo una connettività sicura attraverso la SIM 1NCE.
Funzionalità del sistema operativo 1NCE: fornisce strumenti avanzati come la compressione dei dati a risparmio energetico, il geofencing e l'autenticazione dei dispositivi per ottimizzare le prestazioni e la sicurezza.
Dashboard e analisi: Le interfacce utente, come il portale 1NCE e il Datacake Dashboard, forniscono approfondimenti in tempo reale, consentendo di prendere decisioni basate sui dati.
Il livello del dispositivo
Hardware e software utilizzati
Il seguente esempio di configurazione integra l'hardware e il software di gestione del parco macchine per un monitoraggio efficiente delle apparecchiature.
La scheda sensore Thingy:91 funge da prototipo, acquisendo dati in tempo reale su temperatura, pressione e umidità per monitorare in modo efficiente la salute, l'utilizzo e le prestazioni delle apparecchiature.
La SIM 1NCE garantisce una connettività cellulare affidabile per la trasmissione continua dei dati all'interno della flotta. La SIM fornisce inoltre l'accesso alla piattaforma 1NCE, compresi i servizi di connettività e il sistema operativo 1NCE, consentendo una perfetta integrazione dei dispositivi.
1NCE SDK facilita l'integrazione dei dispositivi con il sistema, consentendo una comunicazione sicura e senza interruzioni e un flusso di dati efficiente (autenticazione del dispositivo). Comprime i dati utilizzando la funzione Energy Saver prima di trasmetterli tramite il protocollo CoAP (Constrained Application Protocol) per ottimizzare le prestazioni IoT.
La trasmissione dei dati tramite CoAP impiega un protocollo leggero ed efficiente per ottimizzare il flusso di dati, riducendo la larghezza di banda e il consumo energetico.
Configurazione di un dispositivo
Per configurare un dispositivo e collegarlo al sistema 1NCE OS, seguire i seguenti passaggi:
a) Preparare l'ambiente di sviluppo:
Scaricare e configurare Zephyr Blueprint, che include il codice di base e le configurazioni necessarie per l'inizializzazione del dispositivo. Utilizzare la demo CoAP per consentire una trasmissione sicura ed efficiente dei dati al sistema 1NCE OS.
b) Abilitare le funzioni per risolvere le sfide della flotta:
Il Device Authenticator di 1NCE OS garantisce che solo i dispositivi affidabili si connettono alla rete, salvaguardando i dati sensibili e impedendo l'accesso non autorizzato.

Per abilitare Device Authenticator, accedere a prj.conf

Una volta che i dispositivi sono protetti, il passo successivo è quello di raccogliere le metriche operative critiche come la temperatura, la pressione e l'umidità per monitorare la salute e le prestazioni delle apparecchiature. Iniziare abilitando il supporto dei sensori in prj.conf:

Con la configurazione pronta, utilizzare il seguente codice per recuperare i dati dai sensori:

Dopo aver raccolto i dati dei sensori, il passo successivo consiste nell'affrontare la sfida dell'elevato consumo energetico durante la trasmissione dei dati. La funzione Energy Saver di 1NCE OS assicura che i dati siano compressi in modo efficiente, riducendo il consumo di energia e mantenendo una comunicazione continua.

Questa funzione può essere implementata configurando il dispositivo e integrando la funzione di compressione nel codice dell'applicazione.
Abilitare il risparmio energetico: aggiornare il file prj.conf con le seguenti impostazioni:

Aggiungere la funzione di compressione dei dati: nel codice dell'applicazione, definire gli elementi dei dati del sensore e comprimerli utilizzando la funzione os_energy_save:

Strati di 1NCE OS
Una volta completato il Device Layer, l'attenzione si sposta sul 1NCE OS Layer, l'hub centrale per l'elaborazione e la gestione dei dati. Per consentire una trasmissione efficiente dei dati e affrontare la sfida dell'elevato carico di rete, seguire i seguenti passaggi per attivare l'endpoint CoAP nel sistema operativo 1NCE:
Navigare nella sezione Device Integrator del dashboard per accedere alle impostazioni di configurazione.

Attivare l'integrazione dell'endpoint CoAP per stabilire un flusso di dati leggero dai dispositivi collegati.

Successivamente, Device Inspector può mostrare il messaggio ricevuto.

Dopo che CoAP trasmette i dati compressi, Energy Saver di 1NCE OS li decomprime per un'elaborazione accurata e per ottimizzare i dati in rete.
Per implementare questa funzione, procedere come segue:
Navigare in Impostazioni risparmio energetico: Accedere alla sezione Risparmio energetico nella dashboard di 1NCE OS.
Selezionare Constrained Application Protocol (CoAP): per abilitare la decompressione continua dei dati utilizzando il modello configurato per questo protocollo.
Attivare la funzione: Attivare la funzionalità di risparmio energetico per preparare la decompressione dei dati.
Applicare il modello di configurazione: Incollare il modello di risparmio energetico preconfigurato, che definisce il modo in cui i dati, comprese le letture di temperatura, pressione e umidità, vengono decompressi:

Dopo che i dati decompressi sono stati elaborati dall'Energy Saver, il passo successivo consiste nel trasformarli in informazioni utili. È qui che entra in gioco il plugin Datacake, che affronta la sfida di rendere i dati dei sensori comprensibili e utilizzabili per i gestori di flotte. Visualizzando le metriche in tempo reale. Seguite questi passaggi per impostare e configurare il plugin Datacake:
Accedere alla sezione Plugin: Accedere alla sezione Plugin nel cruscotto di 1NCE OS per iniziare l'integrazione.
Installare il plugin Datacake: Installare il plugin Datacake per abilitare la visualizzazione e l'analisi dei dati in tempo reale.

Configurazione dell'integrazione
a) Impostare l'integrazione in modo che i dati dei sensori dei dispositivi siano trasmessi automaticamente alla piattaforma Datacake.
b) Copiare l'ID dell'area di lavoro da Datacake e incollarlo nel campo appropriato del portale 1NCE OS per stabilire la connessione.

Verificare l'installazione: Confermare che il plugin Datacake è stato installato e integrato correttamente.

Configurare il decodificatore di payload: Configurare il decodificatore del payload per garantire che i dati del sensore in arrivo siano interpretati e visualizzati correttamente sul cruscotto di Datacake.

Con il plugin Datacake configurato, i dati del sensore vengono trasmessi e visualizzati, affrontando la sfida di trasformare i dati grezzi in informazioni utili. Il passo successivo consiste nell'esplorare gli strumenti Dashboard e Analytics, che forniscono ai gestori di flotte soluzioni intuitive di monitoraggio in tempo reale per affrontare le inefficienze operative e prendere decisioni basate sui dati.
Livello di visualizzazione
Una volta che i dispositivi sono connessi e trasmettono i dati dei sensori via CoAP a 1NCE OS, i gestori di flotte possono visualizzare metriche chiave come la temperatura, la pressione, lo stato della macchina e l'umidità utilizzando il Datacake Dashboard. L'interfaccia fornisce grafici e tendenze in tempo reale, consentendo un monitoraggio proattivo e un processo decisionale. È possibile impostare avvisi per soglie critiche, riducendo rischi come tempi di inattività non pianificati e inefficienze, garantendo prestazioni e allocazione delle risorse ottimizzate.

La funzione Device Locator di 1NCE OS aiuta a mantenere la visibilità della flotta e a prevenire lo smarrimento delle attrezzature, utilizzando i dati delle torri cellulari per individuare la posizione degli asset, anche in aree remote senza GPS. In questo modo i gestori della flotta conoscono sempre la posizione delle loro apparecchiature, consentendo una migliore supervisione e riducendo i rischi operativi.

Per abilitare la localizzazione avanzata delle torri cellulari e la posizione approssimativa dei dispositivi in base alle torri cellulari collegate, contattare 1NCE selezionando l'opzione Contattaci per richiedere l'accesso alla modalità avanzata.

L'uso non autorizzato delle apparecchiature può comportare rischi per la sicurezza e violazioni della conformità. La funzione Geofencing di 1NCE OS affronta questo problema creando confini virtuali intorno ai cantieri. Gli avvisi vengono attivati ogni volta che le attrezzature superano questi confini, garantendo che le risorse vengano utilizzate solo all'interno delle aree autorizzate, migliorando la sicurezza e la conformità operativa.
Per riassumere
La gestione della flotta deve affrontare sfide come i tempi di inattività non pianificati, l'uso non autorizzato, i beni sottoutilizzati e l'elevato consumo energetico. Questo PoC dimostra come 1NCE OS affronti questi problemi grazie a funzioni chiave:
Device Authenticator per operazioni sicure.
CoAP Protocol per una trasmissione efficiente dei dati.
Energy Saver per ottimizzare l'utilizzo del dispositivo.
Real-Time Sensor Monitoring per una manutenzione proattiva.
Datacake Dashboard per approfondimenti e avvisi.
Geofencing and Device Locator per la sicurezza e la conformità.
Queste soluzioni semplificano le operazioni, riducono i costi e consentono una gestione del parco macchine più intelligente e basata sui dati.