Caduta dell'IoT o maturità del mercato? Approfondimenti sul consolidamento del mercato IoT

Negli ultimi anni il settore dell'Internet of Things (IoT) è diventato troppo saturo di operatori del settore. Di conseguenza, è in atto un processo molto naturale di graduale consolidamento del mercato. Con l'aumento della concorrenza, alcune aziende stanno consolidando le loro offerte per rimanere vitali, mentre altre stanno uscendo dal mercato a causa della mancanza di successo e di una base di clienti insufficiente. Esploriamo le storie attuali degli operatori IoT, come i cambiamenti influenzano il mercato IoT in generale e cosa aspettarsi negli anni futuri.

Il nuovo inizio di Cumulocity

Il recente annuncio dell'indipendenza di Cumulocity da Software AG è emblematico. Nel 2025, Software AG ha riorganizzato le sue operazioni, formando Software GmbH, che comprende A&N e Aris, dopo essere stata acquisita da Silver Lake. Questo cambiamento strategico ha comportato la cessione di segmenti di attività non essenziali, tra cui altre piattaforme come StreamSets, webMethods e TrendMiner, e ora la separazione di Cumulocity. Questa decisione riflette una tendenza più ampia nel mercato dell'IoT: le aziende stanno restringendo la loro attenzione per rimanere competitive in un ambiente in rapida crescita ma ancora sovrasaturo.

Allo stesso tempo, Cumulocity è ora un'azienda indipendente che si concentra sulle soluzioni IoT industriali, in particolare sulla piattaforma di gestione IoT, utilizzata a livello globale in diversi settori.

Il team di gestione di Cumulocity, ora libero dai vincoli derivanti dall'appartenenza a un'impresa più grande, è meglio posizionato per rispondere alla crescente domanda di piattaforme IoT flessibili e scalabili. Lo spin-off indica che anche all'interno del settore IoT si sta verificando un consolidamento non solo a livello di acquisizioni e fusioni, ma anche attraverso il riorientamento delle aziende verso aree di competenza più concentrate.

u-blox abbandona l'IoT cellulare 

u-blox ha lottato per diversi anni per ottenere profitti stabili dal business dell'IoT cellulare. Tuttavia, di recente ha annunciato la decisione di dare la priorità alla propria attività Locate rispetto ai moduli e ai chipset per l'IoT cellulare, che comprende soluzioni a semiconduttore GNSS. Queste soluzioni sono destinate a mercati quali i veicoli autonomi, l'IoT industriale e le applicazioni di tracciamento. 


La decisione di u-blox comporta l'eliminazione di oltre 33 milioni di dollari di perdite annuali a livello di EBIT. L'azienda ha scelto di concentrare le proprie risorse sull'approccio che potrebbe potenzialmente rafforzare la posizione dell'azienda nel settore in crescita dei servizi di localizzazione, abbandonando i moduli IoT cellulari a basso margine e con prestazioni inferiori. L'azienda sta consolidando il proprio portafoglio prodotti in aree ad alta domanda, piuttosto che impegnarsi in mercati in cui la concorrenza è intensa e la redditività difficile da raggiungere. 


L'allontanamento di AT&T dall'NB-IoT

Un altro caso rilevante è la decisione di AT&T di ritirarsi dal mercato NB-IoT negli Stati Uniti nel 2024. NB-IoT, inizialmente indicato come una soluzione a basso costo e a bassa potenza per le massicce implementazioni IoT, non è riuscito a ottenere la trazione che molte aziende si aspettavano. Negli Stati Uniti, il problema è essenzialmente legato alla copertura limitata e all'incapacità di supportare una connessione globale rispetto a tecnologie alternative come LTE-M, che a sua volta ha indotto AT&T a ridimensionare le proprie ambizioni in questo spazio.


Questa è un'altra prova di una tendenza più ampia nel settore dell'IoT: anche i fornitori di telecomunicazioni stanno consolidando le loro offerte attorno a tecnologie più consolidate ed efficaci, come l'LTE-M e il 5G, considerate più adattabili e affidabili per distribuzioni IoT globali e su larga scala. 

Consolidamento del mercato IoT: Un segno di maturità

Gli annunci e le tendenze di cui sopra non indicano che le tecnologie IoT specifiche o il settore in generale stiano diventando deboli. Al contrario, riflettono la crescente maturità del settore. Negli ultimi anni, l'IoT si è trasformato da un settore in rapida crescita e frammentato a uno più raffinato e strutturato, in cui le aziende stanno rivalutando il mercato IoT, il proprio potenziale, la concorrenza e la redditività. L'adozione di massa dell'IoT in diversi settori verticali, come le smart city, l'automotive, la sanità e la produzione, ha portato a una maggiore necessità di soluzioni tecnologiche specializzate e più ristrette. Di conseguenza, molte aziende stanno modificando le proprie strategie per assicurarsi di rimanere rilevanti nella competizione.

Il consolidamento può assumere molte forme, dalle cessioni strategiche e dagli spin-off, come quelli visti con Cumulocity e u-blox, ai cambiamenti nei modelli di business quando le aziende modificano le loro offerte. È una conseguenza naturale della maturazione del mercato, in quanto le aziende passano da approcci ad ampio spettro a soluzioni più specializzate e di nicchia che consentono loro di conquistare mercati di valore più elevato.

“L'era della partecipazione indifferenziata all'IoT è finita. Le aziende devono ora concentrarsi su aree specifiche di competenza, assicurandosi di potersi distinguere in un panorama di mercato più competitivo e maturo” - afferma Fabian Kochem, responsabile della strategia di prodotto globale di 1NCE.

L'uscita di u-blox dall'IoT cellulare e il ritiro di AT&T dall'NB-IoT mostrano un cambiamento fondamentale nell'IoT: l'era della partecipazione ampia e indifferenziata sta tramontando. Le aziende devono concentrarsi su aree specifiche in cui possono differenziarsi e fornire valore. Questo consolidamento è un passo necessario per evitare la frammentazione e l'inefficienza del mercato.

Cosa significa per 1NCE

Per aziende come 1NCE, questa ondata di consolidamento presenta sia opportunità che sfide. Da un lato, l'uscita di grandi operatori da alcuni settori dell'IoT potrebbe creare delle lacune che 1NCE potrebbe potenzialmente colmare, in particolare nella fornitura di soluzioni software e di connettività IoT globali. Inoltre, il crescente consolidamento del mercato non fa che sottolineare l'importanza di soluzioni specializzate, affidabili ed economiche, settori in cui 1NCE si è posizionata fin dall'inizio. 1NCE opera a livello globale ed è adattabile a quasi tutti i produttori di moduli/modem IoT utilizzati da oltre 23.000 clienti.

D'altra parte, la crescente specializzazione dei concorrenti ci impone di rimanere adattabili, di cambiare e di evolverci, rispondendo alle dinamiche del mercato globale e regionale, ai cambiamenti delle politiche e alle mutate esigenze dei nostri clienti.Il successo di 1NCE dipende direttamente dal successo dei suoi clienti. Di conseguenza, qualsiasi azione intrapresa da questi ultimi, come la modifica dei loro prodotti per escludere la connettività cellulare, può avere un impatto significativo sulle nostre prestazioni.

“Il consolidamento del mercato elimina la confusione, consentendo ai clienti di concentrarsi su soluzioni comprovate e specializzate che offrono un valore chiaro. Per 1NCE, questa tendenza rafforza il nostro impegno a rimanere agili e reattivi - e siamo pronti a diventare più forti man mano che il mercato si evolve” - aggiunge Fabian Kochem.

Per riassumere

Piuttosto che segnalare la fine dell'IoT, questi eventi recenti riflettono le difficoltà e le esigenze di un settore che sta maturando. Le aziende stanno riconsiderando le proprie strategie e riorientando il proprio business, eliminando i segmenti con scarse prestazioni e concentrando i propri sforzi su aree promettenti. Il conseguente consolidamento delle tecnologie, dei progetti e delle aziende si tradurrà probabilmente in un mercato solido ed efficiente degli attori più forti dell'ecosistema.